Stingi Società Agricola s.r.l. (CAPOFILA DEL G. O.)
L'azienda agricola "Stingi Soc. Agricola S.r.l." opera prevalentemente nel settore cerealicolo, e della frutta secca nel territorio della provincia di Enna e, più precisamente, nel comune di Troina. L'azienda è gestita in regime di produzione biologica, e pertanto seguendo le rigide linee guida di uno dei sistemi di produzione con minore impatto ambientale ottenendo prodotti di elevata qualità. Si tratta di un'azienda di circa 120 ha, contraddistinta perlopiù da seminativi che vengono gestiti attraverso la programmazione di rotazioni triennali, oliveti, mandorleti e pistacchieti, l'azienda è dotata di un ampio parco macchine ben dimensionato per la corretta gestione dell'azienda stessa.
I frutteti dell'azienda sono irrigui mentre i seminativi non sono irrigati pertanto vengono coltivati seguendo i principi e le tecniche dell'aridocoltura.
L'azienda inoltre ha maturato diverse esperienze nel campo della programmazione comunitaria agricola avendo già partecipato ad alcune misure del P.S.R. Sicilia 2007/2013 e, più recentemente, ad alcune sottomisure del P.S.R. Sicilia 2014/2020 attualmente in vigore.
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali (CREA CI),
Laboratorio di Acireale (PARTNER SCIENTIFICO)
Il Laboratorio del CREA-CI di Acireale svolge attività di ricerca e sperimentazione volte alla caratterizzazione morfologica, merceologica, qualitativa, tecnologica, biochimica e molecolare di antichi e nuovi genotipi di cereali, in particolare di frumento duro. Le ricerche condotte riguardano i seguenti aspetti:
• studio di sistemi colturali a basso impatto ambientale e delle tecniche agronomiche per la coltivazione dei cereali finalizzati allo sviluppo di un'agricoltura ecosostenibile;
• genetica e miglioramento genetico del frumento duro e dei cereali minori, con particolare riferimento all'adattabilità agli ambienti mediterranei caldo-aridi e alla qualità;
• qualità delle materie prime e dei prodotti trasformati: aspetti nutrizionali, salutistici, tecnologici, attitudine panificatoria e pastificatoria del grano duro;
• promozione e sviluppo dei sistemi cerealicoli negli ambienti mediterranei: aspetti economici, qualitativi, varietali, agronomici.
• valorizzazione della biodiversità e utilizzazione di risorse genetiche: nell'ambito del Durum Wheat Expert Working Group (EWG), è in atto una collaborazione con ICARDA e CIMMYT finalizzata alla caratterizzazione di una Durum Wheat Reference Collection (DWRC); parte del germoplasma viene valutato in Sicilia, presso l'azienda cerealicola del CREA-CI.
Il lavoro di salvaguardia della biodiversità ha contribuito al rilancio e alla valorizzazione del germoplasma siciliano di frumento (i cosiddetti "grani antichi"); le ricerche condotte su di esse hanno messo in luce importanti proprietà nutrizionali, come il contenuto di composti bioattivi (micronutrienti e polifenoli). Sono in corso studi approfonditi sulle caratteristiche del glutine di grani antichi e moderni, in rapporto alla Gluten Sensitivity. Il Laboratorio di Acireale mantiene un'ampia collezione di germoplasma, comprendente oltre 50 antiche popolazioni di grano duro e diverse centinaia di genotipi di cereali provenienti da tutto il mondo. Oggi, alcuni di genotipi di landraces siciliane trovano largo impiego nella realizzazione di prodotti da forno, graditi da un numero crescente di consumatori, che attribuiscono a tali alimenti, in particolare pane e pasta, peculiari qualità funzionali e maggiore digeribilità.
Nel corso degli ultimi anni, i ricercatori e il personale scientifico del Laboratorio di Acireale hanno condotto attività di sperimentazione, attraverso il finanziamento di Progetti di Ricerca nazionali ed europei e convenzioni stipulate con altri Enti di Ricerca e aziende private. In particolare, il Laboratorio di Acireale è coinvolto nei Progetti “BIODURUM” “Rafforzamento dei sistemi produttivi del grano duro biologico italiano”; Progetto “DIVERIMPACTS”: “Diversification through Rotation, Intercropping, Multiple Cropping, Promoted by Actors and value Chains Towards Sustainability H2020; Progetto RGV-FAO: Risorse Genetiche Vegetali: “Valutazione delle caratteristiche nutrizionali e tecnologiche di antiche popolazioni siciliane di frumento duro”. Personale coinvolto: dott.ssa Biol. Fabiola Sciacca, dott. Agr. Massimo Palumbo, dott. Agr. Nino Virzì (PhD), dott. Agr. Alfio Spina, dott. Antonio Leonardi, P.A Stefania Licciardello, P.A. Anastasia Pesce.
Gruppo Agroalimentare Italiano SRL
Il Gruppo Agroalimentare Italiano s.r.l. (in sigla G.A.I.s.r.l.) è una società costituita a Troina nel mese di Giugno del 2005 da circa venti persone per lo più produttori di olive e di grano. Man mano che abbiamo progettato l’investimento, essendo cresciuto il fabbisogno economico, i soci son aumentati a dismisura. Oggi siamo più di 50 per lo più produttori ma anche piccoli risparmiatori (operai che hanno investito il loro TFR nel nostro capitale, piccoli imprenditori che avevano qualche piccola disponibilità, professionisti, come il sottoscritto, che sono appassionati della campagna). Ne è venuta fuori una pubblic company con capitale diffuso (un milione e cinquecentomila euro di capitale sociale interamente versato ed è in corso un ulteriore aumento di capitale per altre 500 mila euro di cui oltre la metà sottoscritto e versato) senza maggioranza precostituita dove piccoli risparmiatori e produttori si sono messi insieme un progetto imprenditoriale che intende valorizzare i prodotti agricoli del nostro comprensorio (Troina, Cerami, Nicosia, Agira, Regalbuto, Cesarò, ecc..) sia biologici che “convenzionali”, per esaltarne il carattere salutistico. L’olio extravergine e i derivati del grano duro sono diventati i nostri prodotti principali se non fondamentali ma stiamo anche lavorando per “consorziare” produttori di grano duro siciliano per creare un marchio di tutela del grano duro siciliano ed un marchio che ne garantisce le qualità salutistiche.
Abbiamo deciso di concentrarci sulle potenzialità naturali della nostra terra, ricca di prodotti naturalmente “nutraceutici”, che fanno bene alla salute senza bisogno di “addizionarle”, perché non vediamo altre strade. Se vogliamo far uscire dall’anonimato i nostri prodotti agroalimentari, se vogliamo interrompere l’astrattezza della equivalenza delle merci per cui tutto è “commodity” che si scambia a prescindere dalle sue qualità intrinseche, non abbiamo altra via se non quella di puntare verso un mercato che, via via, si sta proponendo ad una fascia di consumatori “sensibili” che si allarga sempre di più nonostante la crisi, il mercato c.d. “salutistico”.
Agrima Società Agricola S.r.l.
L’azienda agricola Agrima è un’azienda che si estende per circa 400 ettari (terreni misti collinari e montuosi) ad altitudine variabile tra i 500 e i 900 m s.l.m. nel comune di Troina. Costituita nel 1992, la società ha per oggetto sociale anche il perfezionamento, l’adeguamento ed il potenziamento di tecnologie, la sperimentazione e la ricerca. Oltre alla produzione primaria cerealicola, zootecnica, l’azienda ha in programma di avviare anche delle attività di agriturismo sociale, mediante l’inserimento di soggetti svantaggiati. Le colture sono suddivise tra seminativi, uliveto, pascolo, bosco, mandorleto, pistacchieto, orti, arboreti in associazione.
La valorizzazione dei semi antichi e delle varietà autoctone ha portato progressivamente a produrre:
• Grani antichi, più in particolare:
a. Grano duro Senatore Cappelli bio, da quest’anno agricolo sostituito con il perciasacchi. L’eccellente semola che si ottiene si adatta alla pastificazione. La superficie investita è circa 30 ha.
b. Grano tenero Maiorca bio. La semola bianca e morbida che si ottiene è di grande qualità, ad alto contenuto proteico ed estremamente digeribile anche per i soggetti con sensibilità al glutine. La superficie investita è circa 10 ha.
• Ceci antichi
a. Cece Pashà di antica origine siciliana, da quest’anno agricolo sostituito con la varietà Sultano, a seme grosso, particolarmente ricco di proteine e di vitamine del gruppo B. La superficie investita è circa 8 ha.
• Ortaggi bio: tutte le varietà di ortaggi, rigorosamente di stagione, vengono coltivati a pieno campo e a diverse altitudini; la superficie investita è circa 0,70 ha.
• Olio: fra le colture principali, con più di 10.550 piante, anche secolari. Dalle olive, in gran parte Nocellara, si produce olio EVO che si appresta ad avere la denominazione IGP , ha eccellenti caratteristiche organolettiche. La superficie investita è circa 117 ha.
• Allevamento di suini: l’azienda si è specializzata nell’allevamento di suini con razze pregiate quali Duroc, Landrace, e Large white, allevati allo stato libero e nutriti con prodotti naturali di provenienza aziendale.
L’azienda è in regime biologico. È dotata di un parco macchine adeguatamente dimensionato al fabbisogno aziendale, le macchine sono mediamente obsolete per lo svolgimento delle operazioni colturali. L’azienda è storicamente incline alla sperimentazione di tecniche e colture innovative, al fine di garantire una crescita al passo coi tempi, attenta alle esigenze dei consumatori e alla tutela ambientale. Promuove e ricerca costantemente metodologie e tecniche colturali conservative e all’avanguardia. Negli anni passati, in collaborazione con l’Università di Catania, ha partecipato ad un progetto sulla coltivazione di piante officinali.
Nel 2016 ha aderito alla rete delle fattorie sociali siciliane. In considerazione delle sfide che investono il settore agricolo e con l’obiettivo di aumentare la resilienza agli shock esogeni, l’azienda ha avviato negli ultimi anni un processo di trasformazione volto a diversificare le produzioni aziendali secondo i principi dell’economia circolare.
Dal 2015 l’azienda ha avviato la commercializzazione diretta al consumatore finale di parte delle produzioni aziendali, mentre parte vengono fornite a piattaforme bio e/o naturalistiche.
Costanzo Giuseppe
L'azienda agricola "Costanzo Giuseppe" opera prevalentemente nel settore cerealicolo, foraggero e zootecnico nel territorio della provincia di Enna e, più precisamente, nel comune di Troina. L'azienda è gestita in regime di produzione biologica, e pertanto seguendo le rigide linee guida di uno dei sistemi di produzione con minore impatto ambientale ottenendo prodotti di elevata qualità. Si tratta di un'azienda di circa 125 ha, contraddistinta perlopiù da seminativi che vengono gestiti attraverso la programmazione di rotazioni triennali ed è presente un ampio parco macchine ben dimensionato per la corretta gestione dell'azienda stessa.
I campi dell'azienda non sono irrigati pertanto viene coltivato seguendo i principi e le tecniche dell'aridocoltura.
Inoltre l'azienda Costanzo alleva bovini ed ovini per la produzione di carne ed equini.
L'azienda inoltre ha maturato diverse esperienze nel campo della programmazione comunitaria agricola avendo già partecipato ad alcune misure del P.S.R. Sicilia 2007/2013.
Savoca Salvatore
L'azienda agricola "Savoca Salvatore" opera prevalentemente nel settore cerealicolo, foraggero e zootecnico nel territorio della provincia di Enna e Messina e, più precisamente, nel comune di Troina e Cesarò. L'azienda è gestita in regime di produzione biologica, e pertanto seguendo le rigide linee guida di uno dei sistemi di produzione con minore impatto ambientale ottenendo prodotti di elevata qualità. Si tratta di un'azienda di circa 170 ha, contraddistinta perlopiù da seminativi che vengono gestiti attraverso la programmazione di rotazioni triennali ed è presente un ampio parco macchine ben dimensionato per la corretta gestione dell'azienda stessa.
I campi dell'azienda non sono irrigati pertanto viene coltivato seguendo i principi e le tecniche dell'aridocoltura.
Inoltre l'azienda Savoca alleva bovini per la produzione di carne ed asini.
L'azienda inoltre ha maturato diverse esperienze nel campo della programmazione comunitaria agricola avendo già partecipato ad alcune misure del P.S.R. Sicilia 2007/2013 e, più recentemente, ad alcune sottomisure del P.S.R. Sicilia 2014/2020 attualmente in vigore.
Schillaci Sandro